Un brano dal sound elettronico in un’atmosfera pop incentrato sulle tematiche dell’uguaglianza fra i popoli e la stupida capacità dell’uomo di autodistruggersi da solo. Il testo vuole far riflettere sul modo di vivere e di pensare dell’uomo che per cause futili ha dimenticato il significato della parola “rispetto”, sia nei confronti di tutti gli esseri viventi che del pianeta stesso. Le menti umane sembrano ormai annebbiate e non riescono più a distinguere il bene dal male. Un esempio è il nostro modo di comportarci nei confronti di chi spesso consideriamo “diverso” solo perché non ha il nostro stesso colore della pelle, appartiene ad un’altra religione oppure è emigrato per tentare di ricominciare una nuova vita lontano dalla sua patria.
Per questo abbiamo bisogno di un’evoluzione mentale da vivere ogni giorno con la speranza che tutti i pregiudizi e la malvagità umana che dominano ancora il mondo possano un giorno lasciare spazio all’unica cosa che conta davvero: l’amore.

Pubblicità

Segnala questo articolo su Facebook Twitter e Google